ALFREDO
Un dì felice, eterea,
mi balenaste innante,
e da quel dì, tremante,
vissi d'ignoto amor.
Di quell'amor ch'è palpito
dell'universo intero,
misterioso, altero,
croce e delizia al cor.
VIOLETTA
Ah, se ciò è ver, fuggitemi,
solo amistade io v'offro:
amar non so, né soffro
un così eroico amor.
Io sono franca, ingenua;
altra cercar dovete;
non arduo troverete
dimenticarmi allor.

Nacqui all’affanno e al pianto,
Soffri tacendo il core;
Ma per soave incanto
Dell’età mia nel fiore,
Come un baleno rapido
La sorte mia cangiò.

No, no, no, no, tergete il ciglio:
Perchè tremar, perché?
A questo sen volate,
Figlia, sorella, amica
Tutto trovate in me.

Non più mesta accanto al fuoco
Starò sola a gorgheggiar, no!
Ah fu un lampo, un sogno, un gioco
Il mio lungo palpitar.

Caught up in poetryWrapped in its symmetrySeeing things the way they areWatching each memoryRoll out in front of meAs far as the eye can seeNever be what they wantedAlways be who you areRapt in a reverieLost in its mystery
These seas we’ll safely sail

I'm just a foola fool that wants to love youa fool that wants to careand i swear
i will shareall my heart with you
I'm just a foola fool that knows how to love youa fool that is scaredand i knowand i sweari will shareall my heart with you
I want you to seei want us to berainbows in heavenforever and ever
I want us to feeli want us to steal
souls from each otherbaby can't come with mecan't you see
I am just a fool